Vita da hippy che conosciamo

Vita da hippy che conosciamo

Mi sono sempre chiesta come sarebbe stato vivere da hippy, ovvero in modo totale mete naturale, o almeno così avevo sempre immaginato il tipo di vita, eppure, non avevo mai considerato la vera storia di questo movimento. Si tratta di un movimento molto antico, che ha preso piede dopo gli anni 60, diventando un vero e proprio modo di vivere e affrontare la vita, ancora oggi si utilizza come aggettivo per identificare una persona che svolge un determinato stile di vita o che si veste in un certo modo.

Poco tempo fa sono stata in Spagna in vacanza, beh devo dire che negli ultimi anni preferisco vacanze a cielo aperto, quindi se posso dormo in spiaggia, e devo dire che addormentarsi guardando il cielo stellato è una delle sensazioni più belle che io abbia mai provato. Per di più, se penso al fatto che ho incontrerai persone che vivono così, o più o meno così. Ora spiego, tutto è cominciato quando ci siamo trovati in una spiaggia di nudisti, non so se fossero veri e propri nudisti, mi sembravano dei naturisti, erano tutte famiglie, la maggioranza, mi è rimasta particolarmente impressa una mamma giovane con questa bambina meravigliosa, iris, molto felice e serena, ho chiacchierato molto con la madre quel giorno e ho imparato a capire molto di più di quel tipo di stile di vita.

A dire la verità, io stessa seppur viaggiatrice avventurosa, non credo di poter lasciare certe comodità. O forse non voglio rinunciarvi, quindi ho solo fatto delle domande perché ero davvero curiosa di sapere e di capire come vivono. Ricordo anche questa famiglia, con il padre che dipingeva nudo, prima di allora non avevo mai visto nessuno dipingere così, per cui c’è sempre qualcosa di nuovo da scoprire.

Esistono ancora gli hippy?

Tra questo gruppo di persone, ci sono molte persone che hanno deciso di vivere in questo modo, alcuni nei camper, altri in comunità e altri ancora come lupi solitari. Devo dire che in Spagna ne ho visti davvero moltissime di persone che vivono senza dover pagare nessuna bolletta. Chiaramente sono davvero persone molto cordiali e aperte verso il prossimo, non sono assolutamente razziste e sono molto generose, tanta che la prima volta che li avevo visti ci avevo sfamato dandoci pure dell’acqua.

Nella maggioranza dei casi sono in posti isolati, o in qualche caletta super naturale, che per raggiungere bisogna camminare attraverso dei boschi anche, per cui molto spesso noi arrivavamo sprovvisti anche dell’acqua, quindi ci siamo subito trovati davvero a nostro agio. Credo che da una parte si tratti di una vita davvero estremizzata, perché ti porta a non sfruttare idee intelligenti da un punto di vista tecnologico, dall’altra vivi in completa armonia con la natura e con gli altri, sei perfettamente cosciente del tuo corpo e non te ne vergogni. Si tratta del modo più naturale possibile di vivere, inoltre, ti assicura una vita quasi del tutto vegetariana.