Come sta andando il mondo

Una catastrofe dopo l’altra, se ascolti i telegiornali ti rendi benissimo conto di quello che sto dicendo, si tratta davvero di una lotta continua e per la sopravvivenza. Gli stipendi non aumentano e il lavoro diminuisce, la vita diventa più cara e le tasse più pesanti, e nello steso tempo non sai mai davvero a chi credere o a cosa creder. Il risultato è che si diventa più egoisti, ognuno di noi diventa più egoista e si tratta sempre di trovare una soluzione diversa, che migliori la tua vita e ti consenta di poter utilizzare al meglio la forza della natura.

In realtà a pensarci bene, se non ci fossero grattacieli o altro sarebbe molto meglio, voglio dire se ognuno di noi avesse un piccolo giardino, potremmo coltivare e far crescere le nostre erbe, inoltre si tratterebbe sempre di più di migliorare la consapevolezza che hai nei confronti della natura, inoltre questo tipo di vita migliorerebbe anche il modo che hai di relazionarti con il prossimo. Il vero problemi forse che sta alla base di tutto sono i rapporto umani, voglio dire, il discorso del vivere in maniera così frenetica e tutto ciò che comporta, non seguono in maniera precisa il vero corso naturale delle cose, perché si tratta di forzare il tempo e le decisioni per poi ridurci schiavi di un sistema.

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Riso senza acqua

Sono sempre stato alla ricerca di soluzioni per migliorare il mio modo di vivere, per cui ho sempre apprezzato tutti coloro che avessero provato a creare o cambiare il corso degli eventi per il bene. Mi evidente subito in mente Galileo e come chi per lui ha modificato le sorti del mondo, aprendo gli occhi di tutti coloro volessero ascoltare. Ovviamente, se mi ricordo bene, allo stesso tempo quasi tutti i personaggi che hanno cercato di migliorare la condizione umana sono stati sempre ostacolati, quindi forse il mondo impiega molto più tempo del dovuto nel cambiare anche per questo.

Da poco un amico mi ha parlato della possibilità di fare il riso senza acqua e di poter scaldare l’acqua tramite la combustione di segatura..ho subito pensato che fosse meraviglioso e volevo assolutamente sapere molto di più sull’argomento. In fondo,ma pensarci bene, la natura cresce e prospera anche grazie ai batteri e molto di questi creano le condizioni necessarie affinché la natura stessa evolva, per cui se dobbiamo cercare di migliorare le cose, dovremmo solo guardare la natura.

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Perché il sole si sta ammalando

Ho la pelle abbastanza scura, olivastra direi, per cui non mi è mai capitato di bruciarmi o di avere il bisogno di creme abbronzanti. Fino ai più o meno 5 anni fa, dove ho cominciato con le prime protezioni solari, tutto perché avevo sviluppato una sorta di dermatite solare. Ero davvero molto sorpresa, soprattutto perché non avevo mai pensato al fatto di dover aver bisogno di comprarne una, per cui mi sono subito documentata sui motivi che scatenano questa allergia, nella maggioranza di casi la pelle dovrebbe essere chiara e molto sensibile al sole, la mia non rientra in nessuna di queste due categorie. Per di più, non ho veramente mai sofferto di nessuna allergia alla pelle, per cui avevo bisogno di indagare più a fondo.

Ho poi scoperto che il sole in questi ultimi anni è cambiato, ovvero, il modo in cui i raggi vengono filtrati dall’atmosfera è cambiato, e il sole si è ammalato. Quindi io ho bisogno della crema perché il sole picchia più forte rispetto a prima, o la nostra pelle lo percepisce come tale e vengono le allergie. Il sole non cambia, beh, lui non ha subito l’intervento umano per fortuna, mentre l’atmosfera si, ma in maniera diversa, indiretta, tramite l’inquinamento dell’aria, quindi tutto ciò che entra nell’atmosfera aiuta a modificare il buco dell’ozono, che si assottiglia sempre di più, e in questo modo i tiraggi solari penetrano senza schermo.

Se tu cerchi di considerare l’atmosfera senza schermo protettivo, allora puoi immaginare cosa voglio dire quando parlo di buco dell’ozono, perché manca quella pellicola che avvolge il sole e lo rende non nocivo per la nostra pelle.
Tutto quello che sta succedendo non è che il risultato di tutto l’inquinamento atmosferico che abbiamo riversato nell’aria, per cui si tratta di tutti i gas e i materiali che vengono bruciati nell’aria, la inquinano e fanno diminuire lo spessore di questa pellicola importantissima, così il sole diventa più pericoloso.

L’inquinamento atmosferico!

A pensarci bene, la terra viene bombardata dall’inquinamento atmosferico. La maggioranza delle cose che utilizziamo come le macchine, motorini, e le cose che abbiamo costruito come le fabbriche rappresentano uno dei modi peggiori per inquinare l’aria. Forse ci siamo dimenticati che viviamo di aria, e anche le piante tramite la fotosintesi, quindi si tratta di inquinare tutto ciò che respiriamo e di cui ci nutriamo. Se utilizzi macchine elettriche per esempio aiuti a mantenere l’aria pulita, anche il fatto di utilizzare la macchina quando serve e non in caso contrario. C’è sempre un modo per aiutare a migliorare il uno ambiente basta solo volerlo.

mini frigo pratico e versatile

Se penso a quando non esisteva un metodo per raffreddare o tenere conservati gli alimenti con la temperatura, e si usava solo il sale, che era uno dei metodi più utilizzati per preservare gli alimenti; oggigiorno, il frigorifero fa parte integrante delle nostre cucine, uno dei dispositivi più necessari in assoluto, magari puoi rinunciare al forno, ma non sicuramente al frigorifero. Ovviamente, dalle sue prime creazioni, la tecnologia domestica ha fatto in modo di crearne di tutte le dimensioni e funzioni, con frigoriferi in grado di fare i cubetti di ghiaccio, o dispensare dell’acqua; tenendo quasi sempre in considerazione il fatto che mi riferisco a frigorifero con freezer integrato.

Ci sono anche dei modelli molto diffusi oggigiorno, anche per gli spazi più ristretti delle abitazioni, dei modelli mini, e se non hai molto spazio in cucina, oppure vuoi semplicemente arredare il tipo camper, o comprarne uno per i tuoi viaggi, allora questo dispositivo rappresenta la scelta giusta per te, perché si tratta di un elettrodomestico davvero versatile e molto pratico, e generalmente il prezzo è assolutamente inferiore a quello del suo grande fratello.

Moltissime persone ormai vivono sole, e ci sono molte nuove coppie che si preparato a vie vere insieme, la spesa degli elettrodomestici potrebbe davvero spaventare  quindi consiglio di risparmiare se sia può soprattuto con un dispositivo così indispensabile come il mini frigo. Ci sono delle tipologie di minifrigo che possono essere incassate nei mobili, e altri con vetrine visibili, le dimensioni variano, come le caratteristiche. Esistono anche tipologie con ripiani e freezer incorporati, e ovviamente più funzioni avrà più sparar maggiore la spesa, da controllare la destinazione d’uso, anche per la loro potenza, ti sarà difficile collocare il tuo frigo piccolo creato per una mini cucina domestica, in un camper per esempio, e tutto questo perché la potenza dovrebbe essere maggiore nel caso di un utilizzo domestico.

Esistono tutte le forme e dimensioni, quindi potrai davvero sbizzarriti con la ricerca online, ricorda che se cerchi un mini frigo cerchi anche una corretta dimensione, quindi fai attenzione soprattutto se hai intenzione di incassarlo nella cucina, e specialmente Trattandosi di mini frigo, e se lo usi in cucina, forse la zona freezer risulterà indispensabile. Ricorda che non dovrai comprometterà la tua estetica, perché ormai le tipologie disponibile sono davvero moltissime, sono certa che troverai quello più adatto al tuo gusto, oltre che principalmente alle tue esigenze.

Se invece stai pensando di acquistarne uno per i tuoi viaggi, ci sono delle ottime notizie i.  Trovo per te, e come ti puoi immaginare anche i questo caso ti potrai sbizzarrire nella ricerca; ti offro comunque una prima spiegazione dei modelli disponibili. Il minifrigo da viaggio, per esempio dovrebbe avere la facilità di poterlo collegare all’accendi sigari, per mantenerlo ad una giusta temperatura, ci sono moltissimi modelli davvero stilosi che ti stanno aspettando. C’è ne sono addirittura alcuni modelli che ti ero etto i di riscaldare,molte che raffreddare, tramite una comoda regolazione della temperatura, quindi minifrigo per tutte le stagioni.

Cos'è un idropulsore

Un idropulsore, noto anche come idrogetto, è un dispositivo dentale che emette un getto di acqua, utilizzando un flusso ad alta pressione di acqua per rimuovere le particelle di cibo da intorno ai denti, ed è anche un’alternativa ai metodi tradizionali del filo interdentale; è molto efficace nella pulizia di residui di cibo bloccati tra i denti e utilizza un sistema a getto d’acqua che aiuta nella prevenzione e nel trattamento di placca e forme di malattie gengivali come nel caso della gengivite.

Gli idropulsori sono più comunemente utilizzati dalle persone che soffrono di problemi ai denti, ma sono una scelta eccellente per le persone che indossano altre apparecchiature dentali. Molte persone che sono preoccupate per i metodi tradizionali di uso del filo interdentale dentale potrebbero preferire l’idropulsore portatile, come una perfetta alternativa al filo interdentale, infatti questi strumenti possono anche aiutare nella prevenzione di alito cattivo, malattie gengivali e carie e dovrebbe essere il 93% più efficace del filo interdentale.

Questi strumenti, funzionano per mezzo di un flusso di acqua che si immette a getti e spazza via i residui di cibo e altre sostanze, che possono essere difficili da raggiungere quando si utilizza il filo dentale tradizionale, assicurando una pulizia dentale più completa. L’uso dell’acqua è fondamentale per la pulizia, si tratta di un meccanismo magnetizzato che attacca e raccoglie le particelle di cibo, per pulire più efficacemente i denti.

Ci sono vari tipi di idropulsore dentale in commercio, che è possibile acquistare per mantenere o migliorare la vostra salute orale. Le diverse marche hanno le proprie specifiche; i vari modelli principali sono quelli che offrono un livello esemplare di flessibilità, perché permettono di puntare il getto d’acqua in luoghi che sono più portati ad accumulare i residui di sporcizia. Ci sono altri modelli in commercio dotati di vari accessori staccabili che possono agevolare ulteriormente la tua esperienza di igiene orale, ma questi tendono a prendere più spazio.

Poi ci sono anche i modelli Cordless, a batteria, molto utili, nel senso che offrono un grande livello di flessibilità. Un altro fattore importante è che sono ricaricabili; come per gli altri modelli l’unità senza fili rende più semplice la pulizia dei denti, ed è un ottimo sostituto per il filo interdentale, i modelli a batteria comprensivi di acqua getto d’aria che permettono di massaggiare le gengive e rimuove i batteri.

La tua vera igiene dentale

Il mantenimento di una buona igiene orale è fondamentale per mantenere denti e gengive sane; la spazzolatura è anche una parte essenziale per scongiurare condizioni di salute orale indesiderate; generalmente, si raccomanda di spazzolare i denti due volte al giorno, al mattino e alla sera. Gli idropulsori, possono e dovrebbero essere inclusi nella tua routine di igiene orale per combattere efficacemente la placca, soprattutto per la loro semplicità di utilizzo.

Memoria della mia chiavetta USB

La grande invenzione della memoria USB, avviene durante gli anni 90, e durante quegli anni le migliori aziende tecnologiche si sono riunite per creare un dispositivo in grado di poter memorizzare documenti e canzoni, una memoria esterna, molto piccola, in grado di essere portata ovunque, e oggi è ormai diventato uno strumento di facile utilizzo.

Letteralmente, USB significa universal serial bus, e certamente oggi più che mai è diventato un dispositivo che viene utilizzato universalmente, molto facile da reperire, e che offre memorie diverse. Prima della sua creazione, non esisteva nulla che permettesse di memorizzare e portare con se ciò che serve, incredibilmente, USB ti permette di portarlo dove vuoi, si tratta di una chiavetta che può essere inserita in tutti i computer e spesso anche nei tablet, se disponi dei cavi adatti, e ha rappresentato una vera svolta, anche per la semplicità di utilizzo, infatti basata inserirlo nella porta corretta, e il tuo computer lo riconosce come periferica esterna, quindi puoi tranquillamente accedere alle informazioni contenute nella tua chiavetta USB.

Le chiavette USB, hanno poi sostituito tutti i vari connettori che si utilizzavano per essere collegati alle periferiche del tuo computer, sto parlando di porte parallele e seriali, MIDI, mouse, perché questa chiavetta, con il suo cavo particolare permette di svolgere moltissime funzioni, arrivando anche a semplificare il processo di installazione dell’hardware.

Il modello standard USB definisce il modo in cui un dispositivo si collega all’host, a meno che non si sta utilizzando di un nuovo marchio standard chiamato “USB On the Go” (USB-OTG), che consente ai dispositivi delle funzionalità host limitate, probabilmente colleghi il dispositivo direttamente a un host; da notare che il dispositivo USB non può iniziare la comunicazione, solo l’host può, quindi, anche se è possibile trovare il cavo giusto, il collegamento di due dispositivi con nessun host non funziona. Infine, poiché i cavi USB portano alimentazione e dati, il collegamento di due host, senza un dispositivo di mezzo può essere disastroso (causando cortocircuiti, anche incendi)

La porto davvero sempre con me!

La grandissima rivoluzione di questo dispositivo, consistente di poter portare con se i documenti e le foto più importanti, dovunque si voglia, e tutto questo grazie alle piccolissime dimensioni delle chiavette, anche per questo il loro nome, infatti le puoi mettere nelle tasche, si tratta davvero di pochi centimetri, che permettono di essere collegati a tutte le tipologie di periferica.

Ci sono sistemi tecnologici che ti permettono di collegare la tua chiavetta al televisore, al computer, a qualsiasi periferica che abbia un’uscita idonea, che ti permetta di collegare la tua memoria usb e di poter ascoltare la musica nel tuo stereo o guardare le immagini nel tuo televisore, oppure di stampare dei documenti, tutto semplicemente inserendo la tua USB da pochi centimetri, e davvero molto leggera, al contrario, dovrai stare attento a non perderla, soprattutto ero le sue dimensioni ridottissime.

dilemma del cavo HDMI

Moltissime persone credono che i cavi hdmi siano tutti uguali mentre non è così, quindi rischi di fare un acquisto,precipitoso senza serre perfettamente al corrente dei tipi di cavi che sono disponibili in commercio, e se cominci con un po’ di ricerca online, potresti rimanere davvero molto stupito, nello scoprire che tutto sommato esistono due tipi diversi, e non centomila, come avresti potuto pensare. Dipende tutto dalle tue esigenze, e dal tipo di periferica alla quale li vuoi collegare, quindi la tua alta definizione dipende principalmente dal tipo di funzionalità del tuo cavo.

Se non si è certi di che tipo di cavo HDMI è necessario, è facile essere ingannati da tanti modelli diversi in offerta, in realtà, tutti i cavi HDMI possono essere suddivisi in due tipi: cavi “standard” sono valutati solo per le funzionalità di base HDMI e risoluzioni fino a 720p o 1080i, mentre i cavi “ad alta velocità” supportano l’intera gamma di risoluzioni e caratteristiche. Come ci si aspetta, non c’è molta domanda di cavi standard in questi giorni, in modo quasi ogni cavo vedrete in vendita è un modello ad alta velocità.

Vale la pena di ribadire questo punto: quasi tutti i cavi in ​​vendita, indipendentemente da quello che constano, supportano l’intera gamma di risoluzioni e funzionalità HDMI; questo significa che si può tranquillamente ignorare quasi tutti i produttori e rivenditori che rivendicano la qualità dei loro cavi, se vedete le frequenze operative citate in megahertz, o larghezze di banda in gigabit al secondo, ignorateli: la larghezza di banda deve essere sufficiente per tutte le funzionalità HDMI per funzionare perfettamente, o il cavo non sara riconosciuto dal tuo dispositivo.

Idoneità del cavo

Il discorso cambia se cerchi di utilizzare un cavo tradizionale che si dimostra non essere idoneo a quello della tua periferica, in quel caso non ti sarà possibile visualizzare correttamente, o almeno non in alta definizione, se non si tratta di trasmissione ad alta velocità insomma. Per i cavi hdmi ad alta velocità questo discorso cambia notevolmente, perché sparar anche possibile ignorare qualsiasi menzione di diverse revisioni dello standard HDMI, come ad esempio 1.3a o 1.4: un cavo ad alta velocità funziona con tutti gli attuali apparecchiature HDMI, e non c’è nessun nuovo standard previsto per il prossimo futuro.

Infatti, le più recenti linee guida HDMI di marketing affermano che i cavi non devono fare riferimento a particolari revisioni HDMI, fino a quando si vede la parole magiche “ad alta velocità”, si sta bene ad andare. In mancanza di questo, cercare un riferimento al video 1080p: se il cavo supporta questo, sosterrà tutto il resto pure. Non esiste una specifica per i cavi standard e ad alta velocità, perché sono disponibili in varianti che includono una 100Mbit integrati / canale sec Ethernet.

Tostapane piccolo ed efficace

Uno degli odori più buoni che esiste, soprattutto la mattina appena ti svegli davanti ad una buona tazza di te o caffè, il tuo buon pane tostato, dal colore dorato, perfettamente croccante, e delizioso. Se stai cercando un elettrodomestico semplice da utilizzare e che rende il tuo pane bello croccante, ecco che ora ti presento il tostapane, che ha anche moltissime varianti da un punto di vita di design, principalmente, perché le caratteristiche dovrebbero estere presenti in tutti i prodotti, se si sta parlando di qualità.

La sua caratteristica infatti è proprio quella di abbrustolire e tostare il pane, ci sono anche dei modelli che scongelano, quindi sembra proprio uno strumento che non può mancare in cucina. La storia del tostapane e relativamente recente, anche e perché si deve considerare che prima quasi tutti avevo stufe a brace, per cui era per tutti accessibile. Tutto cambio agli inizi del novecento, grazie ad una grande invenzione: il tostapane elettrico, che dopo poco tempo divenne anche automatico, consentendo di abbrustolire il pane automaticamente, grazie ad un timer apposto.

Questa fu la vera rivoluzione, infatti si poteva abbrustolire il pane in meno di due minuti, senza doversi preoccupare di controllare che non si bruci, quindi oggigiorno, ormai siamo nell’era dei tostapane multipli, in grado di abbrustolenti cinque e più fette contemporaneamente, e anche la possibilità di estrarre il pane con più agevolezza grazie a manovelle o tasti appositi. Esistono moltissimi modelli sul mercato, e troverai moltissime ditta Italiane che si sono cimentate nel Made in Italy dei tostapane, che io uso davvero tutti i giorni.

Le caratteristiche da cercare

La potenza del tuo tostapane potrebbe arrivare a 1800w, e generalmente, le caratteristiche principali da ricercare sono: cassetti per briciole, pinze per estrazione, regolazione tempo fino a 10 minuti e tostature diverse, e un segnale sonoro che indica quando tutto pronto, e un conseguente auto spegnimento del sistema.

I modelli più nuovi, sono tutti dotati di parete termoisolante, che non permette la dispersione di calore, molto comodo scoperta tutto se ci sono bambini vicino perché potrebbero toccarlo inavvertitamente,ente e scottare il,mentre con questo sistema termoisolante non si corroborano rischi. Anche le fette escono automaticamente alla fine del lavoro, permettendoti di inserire le tue fette, e di lasciarlo lavorare; anche quindi il grande aiuto della termo regolazione.

Il tostapane diventa un accessorio davvero comodo e necessario, in grado anche di scongelare le fette di pane, con un programma apposito, e devo dire che anche per quanto riguarda il design ci si è davvero sbizzarriti. In commercio potrai trovare moltissime forme e colori per il tuo tostapane, ormai anche le versioni più tradizionali dovrebbero essere termicamente protette.

Con il sottovuoto conservo meglio

Fa sicuramente parte delle nostre case, per uso semplicemente domestico, da poco tempo, ma la sua creazione risale a pochi decenni fa; il sottovuoto è un sistema per conservare più a li ho i cibi,senza che vengano intaccati dai batteri, eliminando l’aria all’interno del sacchetto, si forma un vuoto e gli alimenti sono contenuti in questo involucro senza ossigeno; la sua vera forza consiste proprio in questo punto che spiegherò più avanti.

In commercio, sarà possibile trovare due tipi di macchina sottovuoto, infatti ci sono quelle ad aspirazione esterna oppure a campana; si tratta di tipologie molto diverse, i modelli a campana sono quelli più professionali e costosi, mentre quelli ad aspirazione esterna sono quelli che aspirano l’aria contenuta nell’involucro creando il vuoto, appunto.

Il sottovuoto a campana, invece, hanno un dispositivo interno che crea il vuoto maggiore rispetto a quelli delle macchine esterne, si parla infatti di una vera chiusura ermetica in questo caso, con una precisione che arriva al novantanove per cento, ripeto al novanta di quelle esterne. Inoltre, il modello a campana permette di conservare anche dei liquidi nei sacchetti di plastica, a differenza di quelle esterne dove si necessita un contenitore apposito.

Dall’altra parte, troviamo il sottovuoto ad aspirazione esterna, che come ho detto, serve principalmente per uso casalingo, e in questo caso, si tratta di macchine in grado di rigenerare il cibo ma fino ai settanta gradi e di conservare principalmente alimenti solidi, perché purtroppo i liquidi rovinerebbero l’ingranaggio; questo modello sottovuoto ti permette comunque di ottenere risultati soddisfacenti, senza spendere cifre incredibili.

Il vero grande aiuto di macchine per il sottovuoto, consiste nelle sue capacità di rimuovere aria esterna per la conservazione degli alimenti, perché tutti i batteri hanno bisogno di ossigeno per riuscire a vivere e moltiplicarsi, quindi una volta che elimini l’ossigeno, elimini anche la presenza di batteri, o almeno la minimizzi, riuscendo a preservare meglio i cibi.

Una vera utilità

La grande versatilità di questo strumento viene sottolineata anche dai numerosi tipi di alienanti che si possono conservare: carne, pesce, verdura, salse, alimenti secchi, puoi conservare tutto in Frigorifero senza dover lo necessariamente conservare, quindi conservi oltre che le qualità nutritive anche il gusto, perché come sai congelare è come bollire, si perde sempre un po’ di gusto.

Puoi anche conservare alimenti già precede mete cucinati, ma ricorda che dovrai mangiarli entro 4-5 giorni, se vuoi ottenere il massimo dei benefici del sottovuoto. Ultimo consiglio, ricorda che il sotto vuoto ti permette conservare i cibi più a lungo, ma non si tratta di un metodo come il congelamento, quindi si parla sempre di una durata inferiore a quella del freezer, in questo caso la conservazione è indefinita, cerca di informarti anche sul tempo di conservazione dei tuoi alimenti.

Seghetto alternativo veloce e versatile

Oggi vorrei parlarvi di uno strumento molto utile per i lavori che è possibile svolgere in casa, un attrezzo che ti può aiutare a risolvere molti piccoli problemi di carpenteria e falegnameria, molto semplice da usare, veloce e pratico, sto parlando del seghetto elettrico, troppo spesso non considerato così utile come realmente è, perché permette davvero moltissimi utilizzi e se stai pensando di acquistarne uno potresti davvero sorprenderti nello scoprire quanti usi ci sono, soprattutto se ne stai cercando un tipo particolare, o qualcuno ti ha suggerito di acquistarne uno,

La cosa migliore sarebbe sempre quella di leggere anche le recensioni scritte, e di consultare le guide online, si tratta probabilmente del mercato più vasto in questo senso, anche se a dirla tutta, se non hai molta dimestichezza col prodotto, ti converrebbe poter guardarlo dal vivo,prima di acquistarlo.

Questo attrezzo può essere utilizzato per tagliare legno, metallo, e plastica; composto da un motore e delle lame che si muovono come un seghetto e rende possibile il taglio, al altissima precisione, ovviamente, il prodotto da tagliare va fissato o appoggiato saldamente ad una superficie piana e stabile, in modo da rendere il lavoro il più semplice possibile; ci sono modelli che permettono di tagliare curve e non solo dritto, impugnandolo sempre dal manico, effettuando il taglio verso il basso.

Il componente più importante rappresenta due caratteristiche: la potenza del motore e la qualità delle lame, entrambi questi eventi definiscono la qualità stessa del prodotto, trattandosi dei componenti fondamentali per la riuscita ottimale del lavoro; il resto come il colore e la forma, è a discrezione del consumatore, in termine di scelta estetica, ma non pratica.

Se ne stai acquistando uno, cerca di controllare anche la garanzia, si tratta di prodotti che a livello qualitativo, comportano una fascia medio alta di spesa, quindi ti conviene anche cercare un prodotto di qualità con una buona garanzia alle spalle, in caso di rottura o di pezzi mancanti. Infine, molto importante anche la lunghezza del cavo, per lavorare in modo più semplice e senza rischiare di fare danni seri, si consiglia sempre un cavo che supera i tre metri di lunghezza.

I mille e uno usi…

Se non hai mai usato questo attrezzo. Chiedi consiglio, e ricorda di fare sempre molta attenzione perché si tratta comunque spedì un attrezzi con lame molto pericolose, quindi assicurati anche che il suo peso sia giusto per te, per evitare anche di fare troppa fatica nell’usarlo, non risulterebbe in un modo pratico per utilizzarlo.

Fatti anche una bella infarinatura sulle lame, che sono l’altro componente fondamentale del seghetto alternativo professionale, infatti ci sono modelli che ti permettono di utilizzarne diverse, perché hanno scopi diversi, e ripeto, soprattutto se non lo hai mai utilizzato e per fare un bel lavoro ti consiglio di leggere la loro destinazione d’uso.

Mille usi di un elettrostimolatore

Un buon elettrostimolatore permette di svolgere funzioni molto importanti, tra cui, allenamenti sportivi, come migliorare la resistenza, la forza, i tempi di recupero per esempio; mentre in campo estetico permette di tonificare, rassodare, drenare e anche e soprattutto per il recupero dopo gli infortuni, infatti ci sono programmi che emanano delle onde particolari, chiamante TENS, che aiutano a migliorare i tempi di risorsa dopo infortuni muscolari.

In realtà, una delle caratteristiche più importanti di questo dispositivo, rappresenta il numero di uscite presenti, perché questo determinerà come potrete allenare il vostro muscolo, nel caso scegliere quello a due uscite sappiate che sarete in grado di allenare una parte del muscolo per volta e non due muscoli differenti, mentre se optate per l’altra opzione, cioè quello con quattro uscite, che ti permetteranno di allenare due muscoli diversi contemporaneamente.

Gli elettrostimolatori migliori in commercio, hanno a disposizione moltissimi e funzioni e programmi diversi, e ognuno di questi ha una durata che varia tra i 15 e i 40 minuti circa, a seconda del tipo di programma scelto, ci sono programmi con una durata t prestabilita, e ci sono anche eccezioni che ti permettono di scegliere la durata; stessa cosa vale per l’intensità dell’impianto, che può essere auto regolata, oppure già stabilita dal programma di esecuzione.

Al contrario, per quanto riguarda le altre due caratisti che principali, che sono larghezza d’onda e frequenza, sono sempre precedente e impostate, e non è possibile autoregolarle. Un discorso a parte andrebbe affrontato per le fibre muscolari, infatti non sono uguali, e hanno diverse funzionalità, perciò se hai intenzione di utilizzare un elettrostimolatore sarebbe meglio che tu sappia che tipo di fibra muscolare stai allenando, rispetto anche alle tue esigenze. Ben sapere che esistono due tipi principale di fibra muscolare: la fibra di tipo I detta anche rossa, o la fibra di tipo II e IIx detta anche bianca.

Le fibre spiegate bene…

La fibra detta rossa ha molta emoglobina che svolge la funzione di trasportare ossigeno dove verrà poi utilizzato, all’interno dei mitocondri; per la fibra di tipo I, l’ossigeno è molto importante perché la loro attivazione avviene grazie a esso quando si combina con zucchero e grasso, sono dette rosse anche per che sono avvolte dai capillari, favorendo il passaggio di ossigeno.

Questa fibra rappresenta quella degli sportivi di sport di resistenza, perché sviluppano una grandissima resistenza, applicando una forza non esplosiva. Dall’altro canto, le fibre bianche producono una forza esplosiva, come ad esempio i professionisti di scatto nell’atletica, oppure chi pratica body building o il salto in alto, si tratta di fibre che esercitano una forza diversa, non contengono molta emoglobina, ecco perché vengono chiamate bianche,ma differenza delle loro sorelle rosse.

Pasta fatta in casa con la macchina per pasta

Questo argomento capita proprio a puntino, perché noi italiani, siamo soprattutto conosciuti in tutto il mondo per le nostre specialità culinarie, in primis pizza e pasta, si tratta anche di alimenti che sono decisamente in punto di forza nella nostra cucina, e siamo dei gran pastaioli! Ovviamente, se sai mangiare la pasta, e conosci le sue caratteristiche, non puoi negare che non esiste niente di più buono di provare della buona pasta fresca, come quella fatta in casa, tutto il gusti del cibo cambia, oltre a percepire il vero valore della cucina SALUTARE mediterranea.

La pasta ormai ha davvero raggiunto un ottima fama, e puoi decidere di gustarla come vuoi, e cucinarla come vuoi, ma ovviamente sempre meglio preparare tutto a casa, e quindi ecco in tuo aiuto una macchina per la pasta migliore per uso domestico e professionale, che ti permetterà di creare moltissimi tipi di pasta diversi, comodamente nelle tua cucina. In commercio, puoi trovare moltissime marche diverse, e spero non ti sorprenderai quando andrai a scoprire che si tratta di un mercato commerciale italiano, giustamente, da creatori del piatto, abbiamo anche creato un buon punto di appoggio commerciale, e sinceramente ne sono molto felice.

Da notare, che per la riuscita di una buona pasta, oltre che ad una macchina per la pasta adeguata e un utilizzo altrettanto adeguato, ti serve conoscere la quantità esatta di ingredienti da inserire nella macchina, quindi principale come prepari il tuo impasto; non esiste un solo tipo di impasto, al contrario, c’è ne sono moltissimi, come le forme della pasta, quindi il dosaggio degli ingredienti va fatto un maniera pertinente al tipo di pasta che si intende preparare. Personalmente, consiglio sempre una buona lettura delle istruzioni, molte volte ci sono esempi per tipi di pasta e impasto da preparare, e soprattutto come pulire la tua macchina, per mantenerla super funzionante.

Troverai tantissimi modelli in commercio, anche se ci sono solo due distinzioni da fare per quanto riguarda il suo meccanismo, esistono infatti delle macchine per pasta tradizionali o manuali, e poi quelle automatiche o elettriche; entrambe le tipologie in realtà permettono di creare dell’ottima pasta genuina, fatta in casa, in maniera molto veloce; con la differenza che per quella elettrica basterà premere un bottone mentre per quella manuale basterà girare una manopola, generalmente.

Amo la vera ricetta italiana

Da quando ho cominciato ad usare la macchina per pasta a casa mia, ho anche riscoperto la passione nel cucinare nuovi piatti per deliziare la mia famiglia, anche se ovviamente preparare la pasta fresca non è proprio un Gioco da ragazzi, e soprattutto le prime volte, molto probabilmente ti troverai a dover rifare l’impasto, Ricorda solo che tutto sta nelle dosi, e il più delle volte il risultato sarai più che soddisfacente.

Viaggi con la mia autoradio

Non esiste cosa più rilassante, soprattutto se guidi da solo, molto spesso, di poter ascoltare i tuoi brani preferiti alla guida della tua macchina, magari cantandoci e stonandoci sopra; è tutta un’altra guida, non mi è mai piaciuto guidare per i fatti miei ma grazie alla mia autoradio tutto sembra davvero molto più rilassante, soprattutto per affrontare le solite code, negli orari di punta, per poter tornare a casa o andare al lavoro. Generalmente, le automobili nuove, sono tutte dotate di radio con cd in dotazione, ma se come me, per qualche ragione, dovete acquistare una nuova autoradio, ho pensato di raccontarvi le sue caratteristiche e la sua storia, che oltre tutto si evolve sempre di più.

Non si tratta di un’acquisto semplice, anche soprattutto per le varie caratteristiche dei modelli disponibili in commercio, e trattandosi anche di qualità del suono, meglio conoscere le caratteristiche, invece di improvvisarsi in acquisti troppo impulsivi. Molto interessante, nel caso di questo dispositivo elettronico, la sua storia, perché come tante altre invenzioni, sono poi arrivate a fare parte della nostra vita quotidiana, grazie soprattutto alla loro evoluzione tecnologica.

Nel caso dell’autoradio, questo dispositivo ha una storia non troppo antica, almeno non commercialmente da un punto di vita domestico, entra infatti a far parte delle nostre vite, nella seconda parte degli anni 70, e a quel tempo non si poteva ascoltare la musica che si voleva, inserendo musica digitale, cd, o connettendo telefonini, si trattava di una radio, semplicemente una radio per auto che trasmetteva programmi e musica radio, non esistevano neanche le cassette, che sarebbero state introdotte di li a poco, e soprattutto grazie a questa rivoluzione, le autoradio cominciarono ad essere uno strumento necessario in tutte le autovetture.

La vera svolta, in realtà, avvenne durante gli anni novanta, con la grande e tratta della tecnologia RDS, che cambio anche l’estetica delle autoradio, fornendo un display luminoso, abbandonando le vecchie manovelle con il pulsante digitale, per controllare le autoradio; ultima trovata in termine di trasmissione radio, il DAB, che permette il miglior mantenimento di frequenze rispetto all’RDS. Il vero sviluppo delle autoradio avviene dalla fine degli anni 90, con l’introduzione di lettori dc, e successivamente la musica digitale vera e propria, con la possibilità di collegare telefonino, o di ascoltarla con sistema bluetooth.

Se non sai quale scegliere…

Se stai cercando di raccapezzarti tra i moltissimi modelli in commercio, ti tranquillizzo subito, perché in realtà ci sono due autoradio diverse, principalmente; puoi trovare quelle necessario per ascoltare la musica, e generalmente hanno il sistema mp3 oppure dei CD già in dotazione, oppure esistono anche le versioni che hanno in dotazione uno schermo touch screen, con GPS, e sono decisamente molto avanzati, e ti consentono di guardare la televisione, video musicali, e anche il posto per parcheggiare se hai in dotazione un sistema con telecamera incorporato. Ovviamente le autoradio che fanno parte di questo tipo, sono decisamente più costose, e si trovano sia in dotazione su auto di un certo tipo, però potresti anche installarla nella tua macchina, se ami la tecnologia.

Ripulisci il tuo ambiente con il deumidificatore

Il deumidificatore diventa un dispositivo necessario nelle case di tutti perché se non lo sai, in qualsiasi casa, anche in quella più ordinata e pulita, circolano milioni di pulviscoli e batteri, è la maniera migliore per combatterli e proprio il deumificatore, in grado di ripulire l’aria e togliere tutta quell’umidità che ci fa tanto male. Il grosso problema dell’umidità risulta nella formazione della pericolosa muffa, che arriva anche a rendere gli ambienti malsani, causando grandissimi problemi di salute, tra i quali asma e allergie; quindi, il deumidificatore aiuta a prevenire la formazione di umidità, creando un ambiente asciutto, e la differenza si può notare già dai primi utilizzi.

Non è sempre facile scegliere uno strumento come il deumidificatore, vale davvero la pena di conoscere le varie caratteristiche e funzioni che offrono quelli in commercio, e per la mia scelta mi rivolgo al mondo online, per ottenere quante più informazioni possibile, soprattutto il punto di vista dei consumatori, il miglior consiglio. Sul mercato, esistono modelli manuali o elettrici, e cambiano per lo più di prezzo, e quelli elettronici porterebbero offrire qualche funzione in più, perché sono decisamente più tecnologici; quello che conta davvero rappresenta l’efficienza del dispositivo, e quanto risulta pratico da usare.

Le dimensioni contano se si considerano gli ambienti, per un funzionamento ottimale bisogna seguire le indicazioni di fabbricazione relative allo spazio che riesce a de umidificare il prodotto, quindi solitamente, i dispositivi più piccoli sono progettati per spazi piccoli e viceversa. Ho anche scoperto, che non tutti deumidificatori sono dotati di motore.

Esistono infatti i modelli chimici che sono appunto dotati di un motore con all’interno un sistema che è di umidifica, ed esistono invece altri che con l’aiuto di abissali particolari riescono ad deumidificare l’ambiente. Ovviamente, viene sempre suggerito di utilizzare quelli con un motore, anche per la loro efficienza, Silvester cercando qualcosa per ambienti piccoli dove non hai particolare necessità in famiglia quindi nessuno soffre di allergia o asma è quello con i sali sarà perfetto per le tue esigenze.

Mi sembra di respirare bene per la prima volta!

Uno dei fattori più importanti da considerare prima di acquistare questo tipo di dispositivo, riguarda la sua capacità di deumidificare, in quanto tempo e per che spazio, sono due riferimenti fondamentali, per fare l’acquisto più mirato, specialmente considerando che si tratta di una spesa non bassissima.

Il deumidificatore permette quindi di raccogliere l’acqua assorbita nell’aria di casa e di svuotarla, attraverso solitamente un tubo da inserire o un apposito beccuccio o valvola. Infine, consiglio anche di acquistare un deumidificatore elettronico con funzionalità anti congelamento, che ti permette di limitare accumuli di acqua gelata, perché alterna un sistema di ventole con l’azione della deudificazione, impedendo il congelamento.

Ho trovato il microonde giusto per me

Il forno a microonde ha acquistato moltissima fama. Soprattuto grazie alla sua capacità di riscaldare molto in fretta, dalla sua nascita, poi ovviamente la tecnologia si è fatta spazio, e oggi si possono trovare microonde per tutte le esigenze. Soprattutto per il modo in cui affrontiamo oggi la vita, la maggioranza delle cose avviene in maniera molto frenetica, e non abbiamo quasi più tempo da dedicare a ciò che dovrebbe essere più importante: Il cibo; quindi la cucina diventa un insieme degli elettrodomestici in grado di farci risparmiare del tempo.

Io ne ho bisogno, perché molte volte preparo il pranzo per i miei ragazzi che tornano da scuola, per cui il microonde rappresenta la scelta più ovvia data anche la loro poca voglia di cucinare, sono in fase pienamente e fastidiosamente adolescenziale! Tornando a quello che sarà il mio prossimo acquisto, mi hanno suggerito di fare attenzione allo spazio che ho a disposizione nella mia cucina, anche perché i forni microonde necessitano di una superficie come quella di un tavolo, quindi dritta, e probabilmente meglio assicurarsi di scegliere qualche posto vicino alla presa elettrica, se possibile, anche perché viene sempre sconsigliata una prolunga in questi casi.

La scelta, insomma, va anche fatta in base allo spazio della cucina, se avete una cucina grande non avrete problemi, in caso contrario esistono delle soluzioni super salva spazio, che ti permettono di incassare il forno, oppure ancora meglio gli ultimi modelli di marche molto conosciute, hanno creato forno angolari,mina buonissima trovata! Discorso a parte, lo faccio per il design, per me molto importante,ma anche perché la mia è una cucina davvero molto moderna, per cui credo che opterò per un dispositivo con schermo digitale, che abbia raffigurate tutte le opzioni, come un piccolo forno computer.

Esistono modelli anche molto più semplice, con delle manopole al posto dello schermo digitale, e ovviamente in commercio troverai tutti i modelli, da quelli più tradizionali a quelli più tecnologici, come quello che sto cercando io; i colori sono diversi, ormai non esistono più solo bianchi, neri e grigi, ma anche rossi e di altri colori, cromati o non; tantissima scelta insomma.

Tantissime funzioni…quale la meglio?

Il microonde che ho deciso di acquistare ha una caratteristica in più, dato che la spesa sarà consistente, ho pensato che la scelta migliore sarebbe stata quella di fare forno e microonde combinati, in modo tale che posso risparmiare sulla grande spesa del forno, e in questo modo pago uno per due elettrodomestici differenti.

Mia sorella ne ha comprato uno simile, una paio di anni fa, e quando usa la funzione cottura tradizionale, nessuno riuscirebbe a pensare che si tratta anche di un microonde; tutto questo grazie ad una speciale cottura alla griglia, che rende il gusto del cibo come se veramente sfornato da un forno tradizionale. Un’altra tandem funzione molto comoda, è lo scongelare automatico che ti permette di inserire i cibi congelati, scongelandoli in davvero poco tempo.