Come sta andando il mondo

Come sta andando il mondo!

Una catastrofe dopo l’altra, se ascolti i telegiornali ti rendi benissimo conto di quello che sto dicendo, si tratta davvero di una lotta continua e per la sopravvivenza. Gli stipendi non aumentano e il lavoro diminuisce, la vita diventa più cara e le tasse più pesanti, e nello steso tempo non sai mai davvero a chi credere o a cosa creder. Il risultato è che si diventa più egoisti, ognuno di noi diventa più egoista e si tratta sempre di trovare una soluzione diversa, che migliori la tua vita e ti consenta di poter utilizzare al meglio la forza della natura.

In realtà a pensarci bene, se non ci fossero grattacieli o altro sarebbe molto meglio, voglio dire se ognuno di noi avesse un piccolo giardino, potremmo coltivare e far crescere le nostre erbe, inoltre si tratterebbe sempre di più di migliorare la consapevolezza che hai nei confronti della natura, inoltre questo tipo di vita migliorerebbe anche il modo che hai di relazionarti con il prossimo. Il vero problemi forse che sta alla base di tutto sono i rapporto umani, voglio dire, il discorso del vivere in maniera così frenetica e tutto ciò che comporta, non seguono in maniera precisa il vero corso naturale delle cose, perché si tratta di forzare il tempo e le decisioni per poi ridurci schiavi di un sistema.

Dipenderemo sempre e comunque da situazioni che non ci appartengono da quando nasciamo, anche solo ereditando qualcosa dobbiamo già pagare qualcosa, si tratta di un giro davvero vizioso, che si conclude quasi sempre con una bella pensione. Bella sarcasticamente, dato che un anziano medio non riesce a vivere se poi pensiamo al dislivello dei salari e a tutto ciò che riguarda aver lavorato una vita, si riduce ad un minimo incentivo al mese.

Perché vediamo tutto nero?

Ovviamente l’aumento delle tasse e la mancanza di lavoro, porta un’autentica della disoccupazione, soprattutto giovanile, mentre a pensarci bene dovrebbe essere tutto il contrario, anche perché in realtà la forza si ha di più quando si è giovani che vecchi, per cui si tratta sempre di scegliere nel modo giusto, e sicuramente i giovani rappresentano la forza lavoro maggiore. Ovviamente anche gli stipendi andrebbero ridimensionati, ho avuto come la sensazione che da quando siamo passati da lira a euro, non si siano duplicati, ma il resto dei beni si, alimentari e altro compresi.

Anzi credo che questo sia proprio quello che sia successo, deve essere stato un insieme di situazioni che hanno portato al peggioramento della qualità della vita, anche se nell’oscurità tesso tempo credo anche che si sia trattato di mal gestione del cambiamento e della nostra entrata sul territorio europeo. Ci sono moltissimi fattori da considerare tutte le volte che si fanno questo tipo di discussioni, soprattutto perché ancora l’Italia sembra un paese che sta bene e che soffre poco, anche in termini di qualità di vita. In altre parole, si può sempre trovare un modo per riuscire ad utilizzare al meglio il nostri territorio, anche cercando un ido anche con amici per creare aree verdi coltivabili o iniziative di questo tipo, mirate al miglioramento del territorio e per il suo rispetto.